Il progetto_vecchia versione


L’idea nasce dal desiderio che nessunǝ debba più sperimentare la preoccupazione, la solitudine e l’incertezza economica, sociale e lavorativa di fronte alla morte di una persona cara.

Lasae nasce per chi resta, per aiutare a vivere e attraversare una perdita. Vogliamo farlo con affidabilità, accoglienza, empatia, gentilezza, compassione e bellezza.

Quando la tempesta sarà finita, probabilmente non saprai neanche tu come hai fatto ad attraversarla e a uscirne vivo. Anzi, non sarai neanche sicuro se sia finita per davvero. Ma su un punto non c’è dubbio. Ed è che tu, uscito da quel vento, non sarai lo stesso che vi è entrato.

Haruki Murakami

Lasa, lase, lasae

Il nome Lasa deriva dalla mitologia etrusca. Le Lase erano divinità protettrici, spesso raffigurate in forma alata, con sembianze femminili. Il loro compito era di accompagnare chi partiva verso l’aldilà e di sorreggere, consigliare e proteggere chi restava nel mondo dei vivi. Questo termine è poi stato parzialmente mutuato dalla religione cristiana per le figure degli angeli custodi.

Il nome Lasae vuole richiamare, da un lato, l’idea che ciascunǝ di noi possa avere una lasa che l’accompagni, sorregga e consigli nel momento del lutto. Dall’altro la comunità delle lase e quindi l’aspetto di gruppo e comunità che il progetto vuole creare.

Obiettivi

Sfidando il tabù della morte e lo status quo secondo il quale del lutto non si deve parlare, vogliamo aiutare a vivere e attraversare una perdita.

Per farlo, vogliamo proporre strumenti per addomesticare la preoccupazione connessa all’accompagnamento e alle conseguenze di una morte; per gestire l’incertezza che perdere una persona cara si porta con sé, per leggere la solitudine, il dolore, la sofferenza di chi sperimenta una perdita, dando spazio e voce a chi ha bisogno di supporto, accompagnando dal punto di vista pratico, emotivo e trasformativo.

Una guida sul PRATICO

Orientare e informare sulle questioni pratiche e concrete che la morte di una persona si porta con sé. Dalla preparazione del funerale a cosa succede con i conti bancari, dal controllo sulle assicurazioni alle conseguenze fiscali, dalla gestione degli oggetti all’eredità digitale, passando per volture e amministrazione degli immobili.

Un appoggio EMOTIVO

Far conoscere, avvicinare e stimolare le persone ad aprirsi a ricevere un supporto, tra i tanti percorsi disponibili: coaching, terapia online, counseling, percorsi spirituali, mindfulness, gruppi di auto mutuo aiuto, psicoterapia.

Un percorso TRASFORMATIVO

Come ci cambia la morte? Uno spazio di riflessione dove condividere storie, per accompagnare una trasformazione personale che sfocia spesso in un cambio di rotta e di postura, sia dal punto di vista personale che professionale.

Chi siamo

Natalia Pazzaglia – Founder. Tech for good, project management, partnership e storytelling
Ha pensato che dalla sua personale esperienza con la morte poteva nascere qualcosa di buono: un modo concreto di cambiare il mondo in meglio, trasformando un dolore in un percorso nuovo.
Sito | Profilo LinkedIn

Gianluca Folì
Ha disegnato le illustrazioni per il sito.
Visita il sito di Gianluca

Team: Elena Viotto, Alessandra Janousek, Francesca Biavardi, Manuela Imperiali.

Advisor: Giovanni Chiarella, Arianna Gaia, Jan Bathel, Luca Morvilli, Donatella Caggiano, Gianpietro Pucciariello.

Lasae cresce grazie a:
Daniela de Martino, Armando Buonaiuto, Domitilla Pirro, Alessandro Fainello, Carlo Apostoli.

Lasae è nato grazie alla sinergia con: Emma Togni, Arianna Gaia, Elisa Bellino, Giada Martin.

Partner e sostenitori

Se sei interessatǝ a collaborare, scopri come puoi contribuire al progetto a questa pagina o scrivici alla mail progetto.lasae [at] gmail.com.